Il piastrino di William P. Rovira
Questo è uno dei rari casi in cui un piastrino ritrovato sul campo ci permette non solo di ricostruire un’identità, ma anche di raccontare una vita intera.
Il piastrino di William P. “Duke” Rovira è stato rinvenuto nei pressi di Monterenzio, in un’area dove, durante la Seconda guerra mondiale, si alternavano alla prima linea le truppe americane della 34ª, 85ª e 88ª Divisione, in sosta per riposo e riorganizzazione.
William nasce il 17 ottobre 1915 a New Orleans, Louisiana. Nel 1934 si arruola nel corpo dei Marines, e viene assegnato al contingente di sicurezza della delegazione americana a Pechino. Dopo il congedo nel 1938, torna alla vita civile, ma nel 1942, con gli Stati Uniti entrati in guerra, viene nuovamente arruolato, questa volta nell’Esercito.
La sua unità è inviata in Inghilterra per preparare lo sbarco in Normandia. Qui, “Duke”, il duca, viene promosso sergente e nel giugno 1943 rientra negli Stati Uniti per frequentare la scuola ufficiali a Fort Benning, in Georgia.
In seguito, viene assegnato alla 85ª Divisione di fanteria “Custer”, e prende parte alla campagna d’Italia come capo plotone in una compagnia di fucilieri. Durante i combattimenti, “Duke” viene gravemente ferito da una granata, ma resta operativo fino al termine delle operazioni, nel maggio del 1945. Per il suo coraggio, riceve la Purple Heart, la medaglia assegnata ai militari feriti in azione.
Dopo la guerra, William torna negli Stati Uniti. Il 9 maggio 1945, appena rientrato, sposa Eileen Deeble, conosciuta a Londra durante il servizio in Inghilterra.
La sua vita prosegue lontano dal fronte: lavora per molti anni come funzionario del Dipartimento dell’Agricoltura, conducendo una lunga carriera nel servizio pubblico.
Muore il 15 maggio 2012 a San Antonio, in Texas, pochi giorni dopo aver celebrato il 66° anniversario di matrimonio con Eileen, la donna che aveva conosciuto in tempo di guerra e con cui aveva condiviso tutta la vita.