- Il piastrino di William S. Corey
Ritrovato nel comune di Monterenzio, questo piastrino apparteneva al 1° Tenente William S. Corey, comandante del primo plotone della compagnia C, 338° Reggimento di fanteria, parte della 85ª Divisione americana “Custer”.
Sul piastrino è inciso il numero di matricola O1306555, insieme alle informazioni mediche fondamentali: la vaccinazione antitetanica del 1942 (con richiamo nel 1943), il gruppo sanguigno A e l’orientamento religioso C, che indicava l’appartenenza al culto cattolico.
William Corey prese parte, come ufficiale al comando di un plotone, a uno degli scontri più cruenti dell’intero fronte europeo: la battaglia per Monte Altuzzo. Situata lungo la Linea Gotica, questa posizione rappresentava un punto strategico fortificato dai tedeschi e la sua conquista fu cruciale per l’avanzata alleata verso nord.
L’esercito americano ha classificato quella battaglia tra le più dure e complesse affrontate durante tutta la campagna in Europa. In quel contesto, Corey guidava in prima linea i suoi uomini, in un conflitto segnato da terreno impervio, resistenza ostinata e condizioni estreme.
Questo piastrino, riaffiorato decenni dopo tra i boschi dell’Appennino, ci restituisce la presenza concreta di un comandante, il volto umano di una battaglia raccontata nei libri ma vissuta metro per metro dai suoi protagonisti.